Gay & Bisex
Veglione con il botto!
di freddy15
01.01.2019 |
21.463 |
13
"Guido mi prende la testa e come al solito me la blocca e me la spinge per affondare in cazzo in gola e mentre mi fa ingoiare tutto il suo cazzo mi dice:..."
Quest'anno per festeggiare la fine del 2018 e arrivo del 2019 abbiamo deciso di andare ad una festa in un bellissimo palazzo a Venezia. Noi 6 coppie di amici, tutti sposati abbiamo prenotato con largo anticipo, se ne è occupata mia moglie che ha i contatti giusti in queste cose. Il veglione come detto si svolgeva in un palazzo a Venezia con il salone principale dedicato al ballo e nelle altre sale distribuite su 3 piani erano allestite le sale da pranzo oltre al piano terra dedicato all'aperitivo. Tutto molto elegante come i partecipanti e un menù eccellente, il prezzo un po' meno, ma che vuoi si vive una sola volta!
La serata trascorreva piacevolmente ed in allegria quando, verso le 11,30 al cellulare mi arriva un messaggio. Quasi decido di non leggere il messaggio pensando siano i primi auguri ma poi la curiosità vince e con sorpresa vedo che il mittente è un amico di giochi, io sono da sempre e segretamente bsx, che non vedo da oltre un anno, da quando si è trasferito a Roma per lavoro. Guido, così si chiama, è sempre stato un maschio speciale per me, di qualche anno più giovane di me ma con una personalità forte con il quale ho fatto sex per un paio di anni. Con lui ho scoperto molti lati della mia sessualità in modo naturale quasi che quello che succedeva di volta in volta avenisse sempre per caso, come quando mi ha fatto provare per la prima volta il pissing.
Insomma solo leggere quel nome sul display mi ha fatto ritornare indietro a quegli incontri così eccitanti e allora leggo il testo. "Ciao, sono Guido ti ricordi di me? Io la tua bocca non la ho mai dimenticata! (seguiva faccina con linguetta). Non ci crederai ma sono seduto a 3 tavoli da te alla tua destra". Istintivamente giro la testa e lo individuo mentre sta parlando con una bella signora che credo sia la moglie. Continuo a leggere, "che ne dici se verso mezanotte e mezza ci troviamo al piano terra? Io passo vicino al tuo tavolo se vuoi seguimi.". Cancello il messaggio dal cellulare e continuo la serata con il pensiero fisso di quell'incredibile fatalità. Arriva mezzanotte e scatta la follia degli auguri e balli.
A mezzanotte e mezza mi avvicino al mio tavolo e Guido passa lancinadomi uno sguardo, io faccio segno a mia moglie che stava ballando che vado a fumare e lo seguo. Scendiamo le scale senza rivolgerci né una parola né uno sguardo ed io provo la sensazione che come sempre Lui sa già che lo avrei seguito ubbidiente. Arriviamo al piano terra e Guido si gira e con un sorriso mi dice: "ma guarda il caso avevo proprio voglia di vederti come va?". Soliti convenievoli come sati, come va ecc e all'improvviso Guido mi dice vieni andiami nel guardaroba e senza aspettare una risposta si gira e si avvia verso una sala molto grande adibita a questo scopo. Lo seguo. Lo stanzone era tutto riempito di appendi abiti su ruote con un passaggio al centro, e tenendo conto che alla festa eravamo in 200 immaginate voi quanti cappotti e giubbotti appesi. Guido con passo sicuro si infila lungo il corridoio centrale tre gli attaccapanni e alla fine gira a sinistra e scompare dietro ai cappotti appesi, arrivo anch'io e svolto e lo trovo li appoggiato ad un tavolo con il sedere quasi seduto e mentre mi avvicino slacciandosi i pantaloni mi dice: "non vedevo l'ora di provare ancora la tua bocca", ormai ha già tirato fuori il cazzo ed io come in trance mi avvicino e mi inginocchio davanti come mi ricordavo piaceva a lui e inizio a spompinarlo. Immediatamente la troia che c'è in me esce prepotente e il sapore di quel cazzo in bocca mi fa sbroccare e mi lancio in un pompino come non ci fosse un domani, il cazzo di Guido risponde subito al servizio e diventa durissimo continuo a succhiarlo ed ad assaporare il precum che già gli bagna la cappella. Dopo un po' lui mi prende la testa e me la blocca ed inizia a scoparmi in bocca sempre più profondamente forzandomi la gola. Preso così perdo ogni residua resistenza e mi lascio scopare come una troia fino a che sento le sue gambe tremare e Guido inizia a sborrarmi in bocca senza lasciarmi la testa ed io costretto dalla situazione (ma non ce ne era il bisogno) ingoio tutta la sborra e poi mi do da fare per ripulire per bene quel cazzo che ho tanto desiderato. Finito il lavoretto Guido rivestendosi mi dice: "sei sempre la più grande pompinara che abbia mai conosciuto" e ci avviamo questa volta chiaccherando verso la festa.
Arrivato al tavolo mia moglie mi chiede chi era quel "figo" con cui parlavo arrivando e io mi invento che era un vecchio collega di lavoro e finisce tutto li. Continuo a ballare e festeggiare con gli amici fino a quando in mezzo alla pista non mi ritrovo Guido vicino che mi dice: "che ne dici di un bis con sorpresa, ti aspetto giù fra 5 minuti troia" e se ne va. Questa sua maniera di essere sempre sicuro di se mi ha sempre irritato, ma forse era solo invidia la mia, ma anche mi ha sempre scatenato un'eccitazione indescrivibile. Visto che la moglie ballava e si divertiva con le amiche mi defilo un'altra volta e scendo giù e mi avvio in fondo al guardaroba. Questa volta Guido è seduto sul tavolo con il cazzo in mano e mi dice: "vieni troia che ho ancora un po' di crema per te!". Io gli dico che è un porco come sempre e gli prendo in bocca il cazzo, inizio a leccare l'asta e scendo fino a succhiare la palle ed il peritoneo, lui gradisce e mi dice che ha preparato una sorpresa per festeggiare il nuovo anno e con la sua cravatta mi benda gli occhi. Nel frattempo io mi slaccio la cintura e mentre lecco e succhio calo i pantaloni ed inzio a segarmi. Guido mi prende la testa e come al solito me la blocca e me la spinge per affondare in cazzo in gola e mentre mi fa ingoiare tutto il suo cazzo mi dice: "non girarti troia ora arriva la sorpresa". Non riuscivo a capire cosa volesse dire quando sento due mani prendermi per i fianchi, istintivamente faccio per girarmi la Guido me lo impedisce e mi dice: "fai la brava che godiamo". Sento un dito o forse due giocare con il mio buco e il fresco tipico del gel. Poi sento il primo dito scivolare senza problemi dentro al buco e poi 2 o 3 dita farsi largo e profanare il mio culo senza difficoltà. Io continuo a succhiare il cazzo a Guido con più foga vista l'eccitazione aumentata dal "ditalino multiplo". Poi sento chiaramente qualcosa di grosso appoggiarsi al mio buco del culo e spingere. Lo sfintere allenato non poco negli ultimi anni cede quasi subito e vengo impalato da un cazzo che credo di notevoli dimensioni, il cazzo dello sconosciuto affonda fino a frmi sentire i peli del pube sulle chiappe ed io lancio un gridolino di soddisfazione accompagnato da un: "che gran troia che sei" di Guido. L'inculata è subito molto decisa, colpi veloci e potenti mi sqassano le viscere procurandomi brividi e spasimi, sento il mio cazzo colare dal godimento e poi i colpi accellerano e sento chiaramente lo sconosciuto godere dentro al mio culo, per fortuna dentro al preservativo. Contemporaneamete io raggiungo l'orgasmo e senza quasi toccarmi sborro mentre Guido si svuota per la seconda volta e mi fa ingoiare la sborra, Stremati dall'orgasmo ci rilassiamo e posso girarmi per vedere di chi fosse quel cazzo che mi ha sfondato e con stupore mi ritrovo davanti il cameriere di orgini nordafricane che mi serviva a tavola.
Per tutto il proseguo della serata Guido ha evitato altri coinvolgimenti ed il cameriere ogni volta che potevami faceva capire che ero una troia facendomi un po' vergognare. La serata poi si è avviata alla conclusione e salutato Guido ed il cameriere siamo tornati a casa, io con il culo aperto e due sborrate in pancia ma con la consapevolezza di esseri davvero divertito quest'anno!
Ah dimenticavo ho anche rimediato il numero del cameriere tunisino!
Venezia 31/12/2018 - 01/01/2019
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.